Uromyces viciae-fabae (Pers.) J.Schröt.

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BRIOSI e CAVARA — I Funghi parassiti delle piante coltivate od utili.
Ord. Uredinei.
56. — Uromyces Fabae (Pers.) De Bary, in Ann. de Se. Nat. IV Sér Tom. XX p. 93.
— SchrcJt., Pilze v. Schles. p. 298. — Sacc. Syll. VII. 2* parte p. 531.
Sinon. Uredo Fabae Pers., in Komer N. Magazin p. 93. — Vredo Viciae Rebei)t.,
in Prod. FI. Neom. p. 355. — Uromyces Orobi Fuck., Symb. mycol.
p. 62 e Winter, Die Pilze I p. 158.
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Forma uredosporica. Gli
acervuletti presentansi su
ambo le pagini delle foglie,
piccoli, orbicolari od oblun-
ghi, di color giallo ocraceo,
quasi sempre sparsi e per
tempo erompenti dall’ epi-
dermide. Le uredospore
hanno forma varia, globosa,
ellittica, ovale , poliedrica,
sono finamente aculeate e
di color giallo carico (fig. 3.)
Forma teleutos'porica. I
sori od acervuli teleutospo-
riferi sono più grandi, mas-
sime nel fusto, nei rami e
nei picciuoli ; allungati, de-
pressi , ravvicinati e talora
anche confluenti, brunicci
e lisci, a lungo coperti dal-
l’epidermide ed erompenti
per lo più con fessura longi-
sono ovoidee o davate, a
fUt	parete liscia ed apice più o meno arrotondato, talora
/jy	eziaudio troncato, fortemente ispessito ; sono sopportate
da lungo e robusto peduncoletto persistente (tìg. 4.)
Si sviluppa con frequenza sulla Fava comune (Vicia Faba L.) che fortemente danneg-
gia e su molte altre specie del genere, come pure sulla Lenticchia (Ervum Lens. L.),
sull’ Frvum hirsuium L., sul Lathyrus palustris L., sull’ Orobus niger L., vernus L.,
tuberosus L. Gli spermogonì e gli ecidi si manifestano in primavera sulle foglie delle
stesse piante, sono però poco frequenti su quelle della Fava (1).
Quali mezzi preventivi di difesa sono a consigliarsi la raccolta e la distruzione
in primavera delle foglie o delle piantine sulle quali si manifestano i primi accenni del
male, e 1’ abbruciamento in autunno della paglia infetta per uccidere le teleutospore.
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tudinale.
Le teleutospore
Estate 1889 — Raccolta a Pavia ed a Gressoney S. Jean.
Comunicataci inoltre dal Sig. G. E. Mattei di Bologna e dal Sig. Traverso
di Pegli (Riviera Ligure).
(I) Secondo Plowright la forma di Uromyces che si sviluppa sulla Vi eia Faba è biologicamente
distinta da quella dell’ Ervum. Dalle ricerche sperimentali di questo distinto micologo, risulterebbe
che dalle teleutospore di Uromyces Fabae non si ottengono ecidi sull’ Ervum, (V. Monograph of
thè British Uredineae and Ustilagineae. London 1889 pag, 121).
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