Puccinia menthae Pers. var. menthae

Ord. Uredinei.
58. — Pueeinia menthae Pers., Synop. Fung. p. 227. — Winter, Die Pilze I. p. 204
Sacc., Syll. VII. p. 616.
Sinon. Uredo Calaminthae, Strauss, in Wett. Aun. II. p. 96. — Uredo Labiata
rum DC. FI. Frane. VI. p. 72. — Puccinia Clinopodii DO. FI. Fran. VI
Forma uredosporica. Acervuli su ambo le pagine delle foglie, sparsi, piccoli, roton-
deggianti, appianati, cinti sempre dalla epidermide fogliare, di color giallo scuro. Ure- >
dospore globose, ovoidali od ellittiche, finamente aculeate, bruno-ocracee (fig. 3).	(
Forma teleutosporica. Acervuli per forma e dimensioni simili a quelli delle uredo-
spore, ma di color bruno nerastro e d’ ordinario sviluppantisi sulla pagina inferiore
delle foglie e di rado sul fusto. Teleutospore (fig. 4) elissoidali o oilindracee, corte,
talora Quasi isodiametriche, arrotondate da ambo le parti, nel mezzo più o meno
ristrette, ad episporio verrucoso quasi uniformemente ispessito, bruno, con papilla più
o meno sviluppata, poco colorata o pallida; pedicello più lungo della spora, gracile,
jalino, caduco. Spermogonì ed ecidi mancanti negli annessi esemplari.
Si sviluppa su diverse specie di Mentita: M. piperita L., sylvestris L. , acquatica
L., rotundifolia L., arvensis L. , etc. ed ancora su molte altre Labiate con modifica-
zioni talora rilevanti nella forma delle teleutospore e nelle particolarità del loro
episporio (1).
Estate 1889 — Dal Signor G. E. Mattei di Bologna.
(1) Vedi Bagnis C, Le Puccinie — Roma 1876 pag. 38,
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