Gymnosporangium clavariiforme (Pers.) DC.

Ord. Uredinei.
39. Gymnosporangium clavariaeformis (Jacq.,) Rees, in Winfcer. Die Pilze I. p. 233.
Sacc., Syll. VII. p. 737.
Sinon. Tremella clavariaeformis Jacq., Collect. Bot. II. p. 174. — Roestelia lace-
rata — Mer. Fior. Par. p. 113. — Roestelia penicillata Fries, Snm. Veg.
p. 510.
Forma spermogonifera ed ecidiosporica.
Si sviluppa
sulle foglie, sui
peduncoli e sui
frutti del bian-
cos pi I o, ove
produce due
sorta di con-
cettaceli, sper-
mogoni ed eci-
di. I primi si
presentano sul-
la pagina su-
periore sotto-
forma di minu-
tissime verruc-
che brune, spic-
canti sopra
macchie gialle
della matrice e
producono
spermazì cilin-
dracei od elis-
soidali di color
giallo pallido (fig. 2a e 4). Gli ecidi che crescono sulla pagina inferiore delle foglie o sui
giovani frutti, sono densamente aggregati sopra chiazze giallo-aranciate; da principio
sono piriformi ed immersi nella matrice ed hanno un manifesto peridio costituito di
cellule a parete jalina, ispessita ed all’ esterno verrucosa, le quali cellule partendo dalla base
del concettacolo sempre* più si allungano. Da uno strato proligero che trovasi in fondo
sorgono dei basidi i quali producono in serie lineare delle spore. Tali ecidi man mano
che crescono si sollevano insieme ai tessuti della matrice, sino a rompere 1’ epider-
mide e sorgere fuori col peridio che lacerandosi si divide in numerose lacinie. Le
spore sono gialle, globose o subpoliedriche, con parete molto ispessita e sparsa di
radi tubercoletti (fig. 3).
Sul Crataegus Oxyacantha L., pmietala Ait., monogina Jacq., pyracantha Pers. etc.
sul Pirus mallos L., sul Mespilus germanica L. Il Rathay lo ottenne anche artificial-
mente sul Sorbus torminalis Krantz, e sul Pirus communis L. La forma teleutosporica
si sviluppa sul Ginepro (Juniperus communis L.) Europa ed America settentrionale.
Estate 1888 e 89 — Vallata della Staffora, prov. di Pavia.
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